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sabato 4 maggio 2024

Glossario degli arabismi in Dune

Particolare dalla copertina della prima edizione italiana di Dune (Editrice Nord, 1973). 
 Specialmente per caratterizzare il popolo dei Fremen, figura centrale nel fantascientifico ciclo ideato dallo scrittore statunitense Frank Herbert, nell'universo di Dune si attinge a piene mani dall'immaginario percepito e proprio della cultura arabo-islamica. Questo è un piccolo e non onnicomprensivo glossario delle parole utilizzate da Herbert nel primo omonimo romanzo, pubblicato nel 1965 da Chilton Books come raccolta delle novelle uscite a partire dal 1963 sul magazine Analog, che riprendono direttamente concetti islamici e/o termini arabi, oppure ne utilizzano il suono con un altro significato, o ancora sono costruite modificando termini esistenti per dar loro la coloritura ricercata.
 Dei termini che hanno un corrispettivo preciso, o che hanno un significato molto simile, si indicherà solo la traslitterazione, mentre per gli altri si suggerirà da dove è possibile che Herbert abbia preso ispirazione. 

ALAM AL-MITHAL: (da 'Ālām al-Miṯāl) mistico mondo delle similitudini dove non esistono limitazioni fisiche .

AL-LAT: (da al-Lāt, nome di una divinità preislamica) sole primario dell'Umanità e di ogni pianeta.

AQL: (da 'Aql) prova della ragione.

ARRAKEEN: (forse da ar-Raqīn, schiavitù) prima colonia su Arrakis e capitale planetaria.

ARRAKIS: (da Ā'rāq, dune) il pianeta un tempo conosciuto come Dune.

AULIYA: (da Auliya, plurale di Walī, devoto) tra i Zensunni, donna devota a Dio.

AYAT: (da Ayat, segno, usato anche per i versetti del Corano) segni della vita.

BARAKA: (da Baraka, benedizione, potere spirituale) santone dotato di poteri magici.

BASHAR: (forse dal nome comune arabo) ufficiale Sardaukar.

BI-LA KAIFA: (in arabo letteralmente "senza come") espressione Fremen di chiusura.

BOURKA: (da Burqa) mantello isolante dei Fremen.

BURHAN: (da Burhān) prova della vita.

DAR AL-HIKMAN: (da Dār al-Hikma) scuola di interpretazioni o traduzioni religiose.

DJINN: (da Jinn) spiriti dell'aria.

EL-SAYAL: (forse da al-Sayāl, torrente) pioggia di sabbia in una tempesta di Coriolis su Arrakis.

ERG: (dal termine omonimo, derivazione di Ā'rāq, dune) deserto su Arrakis.

FIQH: (da Fiqh, la giurisprudenza islamica) conoscenza, regola religiosa; una delle leggendarie fonti della religione dei Zensunni.

FEDAYKIN: (da Fedāyin) commando Fremen votato alla morte pur di riparare un torto.

HAJJ: (da Hajj) pellegrinaggio.

HAJRA: (da Hijra, emigrazione, notoriamente quella di Maometto da La Mecca a Medina) viaggio nel deserto.

HAL YAWM: (plausibilmente da al-Yaūm, oggi, giorno) esclamazione Fremen di soddisfazione.

IBAD: (forse da Ibāḍiyya, terza branca tradizionale dell'islam primigenio) colorazione bluastra degli occhi data da un'alimentazione ricca di melange.

ICHWAN BEDWAIN: (da Ikhwan, fratellanza, e Badawī, beduino)  fratellanza dei Fremen.

IJAZ: (forse dal nome della regione araba Hijaz) profezia.

ILM: (da 'Ilm) teologia; una delle leggendarie fonti della religione dei Zensunni.

ISTISLAH: (forse da Istislām, sottomissione) regola di comportamento in guerra.

JIHAD: (da Jihād) guerra religiosa.

KITAB AL-IBAR: (forse da Kitāb al-ibār, letteralmente "libro dei pozzi") manuale Fremen che unisce le regole per la sopravvivenza su Arrakis con quelle religiose.

KULL WAHAD: (da Kull wāhad, ognuno) esclamazione Fremen di sorpresa.

LISAN AL-GAIB: (probabilmente da Lisān al-ghayb, voce dell'invisibile) la Voce di un Altro Mondo delle leggende messianiche Fremen (vedi MAHDI).

MAHDI: (da Mahdī, figura escatologica islamica simile ad un messia) nelle leggende Fremen, Colui che ci condurrà in paradiso (vedi LISAN AL-GAIB).

MASHAD: (forse da Mashḥad, spettacolo) prova d'onore.

MAULA: (da Mawlā, padrone) schiavo.

MIHNA: (da Miḥna, prova) stagione delle prove.

MISH-MISH: (da Mishmish) albicocche.

MISR: (da Miṣr, Egitto) termine storico dei Fremen per designare se stessi.

MUAD'DIB: (da Dhi'b) topo del deserto di Arrakis e nome di battaglia scelto da Paul Atreides.

MUDIR: (da Mudīr, direttore) chi ha l'incarico di guidare.

MU ZEIN WALLAH: (forse dal turco Muezzin e da Wallāh, per Dio!) espressione di maledizione Fremen.

NAIB: (forse da Na'ib, vice) giuramento di un capo Fremen.

QANAT: (da Qanāt) canale d'acqua.

QUIZARA TAWFID: (forse da Tawfīq, guida divina) sacerdote Fremen.

RAMADHAN: (da Ramadhān) periodo di digiuno e preghiera di una religione antica, osservato dai Fremen.

RUH: (da Rūh, spirito) nelle credenze Fremen, parte dell'individuo che ha sempre radici nel mondo metafisico (vedi ALAM AL-MITHAL).

SAYYADINA: (in arabo "signori") accolito femminile nella gerarchia religiosa dei Fremen.

SHAI-HULUD: (forse da Shay', cosa, e ūlūd, nato) i giganteschi vermi delle sabbie di Arrakis.

SHAITAN: (da Shayṯān) diavolo.

SIRAT: (da ṣiraṯ) passaggio verso il paradiso descritto nella Bibbia Cattolica Orangista, testo sincretico che raccoglie le credenze delle religioni antiche.

SOOK: (da Sūq) nome dei mercati Fremen.

SUBAKH UL KUHAR: (da ṣabāḥ al-khair, buon giorno) espressione Fremen per chiedere come si sta (vedi SUBAKH UN NUR).

SUBAKH UN NUR: (da ṣabāḥ an-nūr, letteralmente "mattina di luce", risposta a "buon giorno") risposta formale all'espressione SUBAKH UL KUHAR.

TAHADDI: (da Taḥaddī) sfida.

TAHADDI AL-BURHAN: prova finale senza appello.

TAQWA: (dall'omonimo termine che vuol dire "timor di Dio") la richiesta divina a un mortale e la paura che questa provoca, ovvero il prezzo della libertà o qualcosa di grandissimo valore.

ULEMA: (dal Ulemā', dotti) iniziato alla teologia Zensunni.

UMMA: (da Ummah, comunità islamica) appartenente alla fratellanza dei profeti; utilizzato anche in modo spregiativo per indicare i fanatici religiosi.

USUL: (da Uṣūl, principi) base del pilastro, appellativo dato a Paul Atreides (vedi MAHDI).

WALI: (da Wāli, santo, patrono, persona vicina) giovane Fremen.

YA HYA CHOUHADA: (plausibilmente da , vocativo, e da Shuhāda', martiri) Lunga vita ai combattenti, espressione Fremen.

YALI: (probabilmente dal turco Yalı, costruzione su lungomare) abitazione Fremen.

YA YA YAWM: (forse da , vocativo, e Yaūm, giorno) canto Fremen.

ZENSUNNI: (forse da Sunni, sunnita in inglese, e/o da Senussi, confraternita islamica libica) nomadi antenati dei Fremen, seguaci di una setta scismatica che nel 1381 del Calendario Imperiale si distaccò dagli insegnamenti di Maometh (il cosiddetto Maometto Terzo).